Dilmos: terra cruda nella galleria di milano

La galleria Dilmos di Milano in Via Solferino è uno dei luoghi a cui gli amanti del design e del design stanno cercando di cogliere comunque. Indipendentemente da come batte il polso dell'industria, i proprietari e l'art director della galleria Dilmos mostreranno sempre oggetti non banali e d'ispirazione fatti con fantasia e passione.

Gallery è stata fondata nel 1980. Per 36 anni, chi solo qui non ha mostrato! Andrea Branzi e Okie Sato (Nendo), Ettore Sottsass e Martin Baas. La mostra si chiama Raw nature "Raw Nature" - solo una delle varianti della moda WILD - "Wildlife". La colonna sonora di sottofondo suona nell'esposizione con i rumori e le grida della foresta vergine, nelle sale della galleria puzza di terra umida. Tutto per coloro che non hanno mai conosciuto o completamente dimenticato cosa siano la giungla, le foreste pluviali o la taiga sorda. Odori e suoni creano l'atmosfera del progetto, e il suo contenuto è determinato, naturalmente, dalle cose.

Microcosmo, Diz. A. Salvetti. Sedia Nido, diz. A. Salvetti, filo di alluminio. Canкаф Canetto, диз. А. Кальветти. Cabinet Bidone Nero, dis. AM Tullio. Stul Intothejungle, Diz. R. Colombo. Stul Intothejungle, Diz. R. Colombo, terracotta. Confessionale, диз. Bertozzi & Dal Monte Casoni, белая глина, металл. Crash table, diz. J. e R. Osnagi. Apparecchio senza titolo, koll. Oggetti Dynamics, Diz. I. Potemin. Tavoli Movimento Basso Marmo, Diss. M. Mori

Scaffali, sedie, poltrone, mensole sono gli oggetti che determineranno la vita dei "nuovi barbari", persone che non sopportano uno squall informativo e una trasparenza totale, che vogliono lasciare la civiltà, vivere lentamente e segretamente. In quasi tutte le materie, qualcosa è venuto inaspettatamente. Tra gli evidenti successi c'è la collezione di Rawdentro Daniele Papouli - scaffalature e sedie in carta riciclata lucida. L'arredamento è arrotolato da decine di vecchie riviste, sembra un dipinto pastoso da lontano, vicino alla trama ricorda rotoli di cucina giapponese. Lo smaltimento delle pubblicazioni cartacee è un altro passo verso lo sviluppo sostenibile del pianeta. Un'altra offerta spettacolare è la collezione Burnt Paper di Roberto Mora. Il fatto che i mobili di finitura, come la pelle, sono chiamati "carta bruciata" e fatti di metallo. Lo spettatore è un po 'perso, ma la collezione si ricorda da molto tempo.

В проекте участвовали 15 дизайнеров. Самер Аламен, Алессандро Чиффо, Роберта Коломбо, Джулиан Мейер, Мауро Мори, Джанни и Рокко Оснаги, Даниеле Папули, Андреа Сальветти, Маттео Тун, Анна Мариа Тулли, дуэт Bertozzi & Dal Monte Casoni. Отдельного упоминания стоит Илья Потемин (Ilia Potemine), 26-летний дизайнер из Турина, итальянец из России. Помимо миланской галереи Dilmos, его продвигает парижская Gallery S.Bensimon.

LEAVE ANSWER