Alla fine dell'anno scorso, il ristorante La Forêt Noire ha aperto a ovest di Lione. Il nome "Foresta Nera", consonante con il dessert con lo stesso nome che viene servito qui, si rifletteva nell'interno.

Correlati: Le Drugstore: Thomas Dixon's Paris Triumph

I proprietari Isabel e Charles Darno hanno invitato i designer Fabien Louviers e Claude Cartier a lavorare su un nuovo progetto. Per lo studio Claude Cartier Décoration, specializzato in interni residenziali, questa è stata la prima esperienza nel design del ristorante.

Атмосфера таинственного сумрачного леса складывается из деталей. Отправной точкой послужили обои Wall&Deco: принт в виде силуэтов ветвей и птиц выполнен в технике гризайль. Зелени добавляет обивка мягкой мебели — извивающегося змеей дивана и стульев. Выполненная из фактурного бархата, она напоминает мох. Яркий акцент — пестрящий разноцветными перьями ковер Pierre Frey: работа миланцев Эмильяно Сальчи и Бритта Морана (Dimore Studio).

Il bancone del bar, scintillante di ottone, è stato progettato da Philippe Starck. È stato integrato con le sedie Martino Gamper per la Gebrueder Thonet Vienna: intrecciate con tubi al neon, reinterpretano l'immagine di una classica sedia viennese. Le spettacolari lampade Magic Circus Editions riecheggiano lo scintillio dorato del bancone del bar. Tutti gli elementi sono accomunati da una cornice rigorosa e laconica: un pavimento a scacchiera di marmo, piastrelle in ceramica bianche e nere sulle colonne, decorazione murale "concreta".